Progetto L’orto Bio dei saperi
Cofinanziato dall’Associazione GEA TERRA di TUTTI aps (BO)
Fondazione del Monte (BO)
Istituto Comprensivo Bazzano/Monteveglio (BO)
Il progetto L’orto Bio dei saperi si è svolto presso la Scuola Media di Monteveglio Provincia di Bologna durante i mesi autunnali del 2021 coinvolgendo due prime medie con la partecipazione di circa 40 ragazzi.
Abbiamo riqualificato un’area esterna della scuola realizzando un piccolo orto/giardino con relativo stagno ex novo. Per la parte didattica -sia teorica che pratica- sono intervenuti tre soci dell’associazione , due educatori ed una esperta in agricoltura rigenerativa e naturale, adottando una metodologia didattica interattiva, dinamica e strategie educative pensate ad hoc per il progetto. Sono stati trasmessi video, fatto esperimenti di vario tipo, partecipato a giochi didattici interattivi e questionari, operato dal vivo alla costruzione e riqualificazione del piccolo orto giardino e alla realizzazione dello stagno.
I ragazzi durante il percorso sono stati indotti a riflettere sul concetto di agricoltura biologica, di biodiversità, di sana alimentazione, della libera diffusione dei semi, i cicli vegetativi e stagionalità delle piante. Operativamente -direttamente sul campo- hanno appreso le tecniche di lavorazione per la preparazione del terreno prima delle semine e dei trapianti, i diversi tipi di semine, le consociazioni delle piante, il loro utilizzo e proprietà, come trapiantare, la pacciamatura e infine la cura delle piante messe a dimora. Sono state trasmesse -lavorando insieme adulti e bambini- tutte le fasi per la realizzare dello
stagno e le piante acquatiche da inserirci.
Durante i lavori è stato curato l’aspetto progettuale e decorativo dell’orto/giardino con l’introduzione di sassi e mattoni di vario tipo e a fine percorso è stata consegnata in ogni aula una brochure con tutte le spiegazioni delle piante messe a dimora, la cura e la manutenzione necessaria per l’orto/giardino e lo stagno.
Il progetto è stato molto partecipato e coinvolgente, l’obiettivo prefissatoci di educare al rispetto dell’ambiente , alla trasmissione di tecniche e metodi di coltivazione naturale è stato pienamente raggiunto con grande soddisfazione di tutti gli attori coinvolti: ragazzi, maestre, educatori ed esperti.
Rassegna “Teatro, musica e Natura”
in coprogettazione con l’Ass.ne Borgo
Mondo di Bologna.




Il laboratorio destinato ai bambini, mamme e ragazzi del Quartiere Borgo Panigale-Reno a Bologna
Obiettivi/attività: supporto educativo e traduzione in arabo e inglese per favorire la partecipazione di bambini e mamme di diversa origine ai laboratori artistici.
Soggetto committente: quartiere Borgo Panigale per il tramite dell’Ente capofila Associazione Borgo Mondo
Riscoperta della biodiversità. Le storie nascoste nel piatto
Realizzato presso lo spazio giovanile “La Saletta”, Piazza dei Colori, Bologna
Destinatari: Adolescenti e preadolescenti del quartiere
Tema: Sana alimentazione ed educazione ambientale
Il laboratorio è stato attivato con l’obiettivo di promuovere l’incontro interculturale fra adolescenti attraverso vari linguaggi e strumenti di dialogo, confronto, valorizzazione delle differenze. Ogni incontro mirava alla creazione dello “stare insieme” fra ragazzi di differenti origini gli uni accanto agl’altri impegnati in attività sia di cucina che di creazione di arredi con materiali di recupero per lo spazio giovanile. Durante gli incontri svolti abbiamo realizzato diverse attività incentrate sul tema del cibo e della sana alimentazione realizzando diverse ricette provenienti da diverse parti del Mondo. Abbiamo realizzato, insieme ai ragazzi, dei fantastici dolci di origine kosovara, i “Bombica” accompagnati da thè marocchino alla menta.
C’è stata anche la giornata di pasta sfoglia secondo la ricetta bolognese, utilizzando ingredienti biologici e del territorio; Negli ultimi incontri si è invece passato a trattare il tema della raccolta differenziata. Durante i primi incontri su cibo e sana alimentazione ci siamo accorti che nello spazio giovanile non erano presenti i bidoni per la raccolta differenziata. Li abbiamo pertanto realizzati con l’aiuto dei ragazzi.
Ricicl-Arte, Laboratorio di riciclo creativo
Realizzato presso lo spazio giovanile “La Saletta”, Piazza dei Colori, Bologna
Destinatari: Adolescenti del quartiere
Tema: Educazione ambientale
Il laboratorio è stato attivato con l’obiettivo di far comprendere ad adolescenti e pre-
adolescenti, utenti dello spazio, il concetto di riciclo, di promuovere comportamenti di rispetto nei confronti dell’ambiente, sviluppare e consolidare le capacità artistico-espressive, esercitare e potenziare le proprie capacità creative, promuovere e favorire dialogo interculturale, collaborazione e spirito critico tra adolescenti.
Il laboratorio è stato impostato con un approccio interculturale e dunque in maniera dinamica e partecipativa. Durante le varie fasi del progetto per valorizzare i materiali di scarto, trasformati in oggetti di utilizzo, abbiamo inserito tecniche decorative con interventi pittorici tutti differenti sia sulla libreria che sulle varie fioriere. L’introduzione delle piantine all’interno delle fioriere ha aggiunto un plus valore a tutto il percorso creativo aprendo dialoghi rispetto alla scelta delle piante perenni piuttosto che annuali e alla cura delle stesse per il loro mantenimento nel tempo. Pertanto è proprio attraverso il “fare”, la creazione manuale, che si è cercato di trasmettere l’importanza di un consumo critico, la bellezza e utilità che può emergere da materiali considerati di scarto e destinati al macero e in senso più ampio l’importanza di rispettare l’ambiente e le sue risorse.
SeMenti
Realizzato presso l’istituto d’istruzione superiore Luigi Fantini di Vergato.
Tema: Riscoperta della biodiversità dell’Appennino e dell’importanza della
salvaguardia e tutela della diversità oltre che naturale antropica.
Con l’obbiettivo di far conoscere il valore di questo splendido territorio che molti
studenti dell’istituto abitano o comunque vivono quotidianamente abbiamo dato avvio
al progetto dal titolo Sementi. È un progetto che parla di biodiversità e intercultura anche attraverso l’espressione artistica. Siamo perciò partiti dalla spiegazione delle parole chiave che ci hanno poi accompagnato per tutto il nostro percorso; parole come biodiversità, permacultura, sovranità alimentare, erosione genetica, custodia dei semi e Land Art.
L’esperta in biodiversità e custode di semi Danusia Morrone ha mostrato alcuni semi di piante antiche spiegando il loro utilizzo nel passato e riportandoci così al tema della
storia e della memoria. Abbiamo visitato delle realtà contadine resilienti del territorio come l’azienda Malprevisto degli erboristi Barbara e Lorenzo che ci hanno accolto in casa e mostrato i loro strumenti del mestiere, facendoci scoprire le piante spontanee di interesse
medicamentoso spiegandoci come scegliere le specie; il riconoscimento delle piante
spontanee ad uso edule ed erboristico, la loro raccolta, conservazione e trasformazione
in un preparato erboristico. Abbiamo fatto visita anche a Casa Yana la comunità intenzionale di Iano fondata sui principi della permacultura e gestita da ragazzi molto giovani che hanno saputo riconoscere il valore di questo territorio e hanno scelto di viverlo e rispettarlo in sinergia con la natura. Abbiamo poi realizzato gli autoritratti di Land Art utilizzando quegli stessi elementi naturali che compongono la biodiversità di questo territorio. In quei ritratti ci sono i volti dei ragazzi, ma c’è anche l’Appennino la sua biodiversità e la sua memoria. Sono stati inoltre attivati dibattiti in classe sul tema dell’Agroecologia, spreco alimentare, economie circolari al fine di favorire lo spirito critico riguardo le tematiche trattate.