Progetto interdisciplinare Arte in rete.

C/o Capofila La Fondazione Santa Clelia Barberi e finanziamento della Regione Emilia-Romagna.
Periodo: settembre 2023 – giugno 2024.

Il progetto ha previsto 7 incontri suddivisi in 3 cicli di incontri: Alla Scoperta delle erbe dimenticate, La Spirale di Aromatiche e ManInfarinate. Obiettivo comune è stato quello di promuovere il dialogo intergenerazionale attraverso percorsi di educazione ambientale e sani stili di vita.

ALLA SCOPERTA DELLE ERBE DIMENTICATE: Passeggiata di riconoscimento delle erbe spontanee presso Grizzana Morandi, 2 incontri

Il laboratorio formativo di riconoscimento delle erbe spontanee ha preso avvio con una introduzione teorica a cura dell’esperta Danusia Morrone assieme all’assistente educativa Carla Pellitteri. È stato fatto un breve excursus storico riguardante l’uso delle erbe spontanee per poi passare alla spiegazione dell’Alimurgia.

Siamo poi partiti da Villa Mingarelli per una passeggiata alla riscoperta delle erbe spontanee del territorio circostante. Durante il tragitto sono state identificate e mostrate una ventina di piante. Di ognuna è stata fatta una spiegazione accurata su: come riconoscerle, possibili utilizzi e simbologia. Questa parte ha suscitato un vivo coinvolgimento in tutti i partecipanti, anche i bambini più piccoli si sono mostrati particolarmente attenti e incuriositi. 

Le piante raccolte sono poi state impresse nell’argilla durante il laboratorio di ceramica a cura di Simurgh aps al fine di creare un erbario sulla biodiversità del luogo.

LA SPIRALE DI AROMATICHE: Riqualificazione di un’area verde presso il Comune di Castel d’Aiano, 3 incontri. 

L’avvio agli incontri è stato dato da un’introduzione teorica sul tema delle piante aromatiche e del loro possibile utilizzo per poi passare ad una spiegazione approfondita di ogni pianta che sarebbe stata messa a dimora. Ne sono state spiegate nel dettaglio le proprietà, come trasformarle in preparati, l’uso che ne veniva fatto in passato e come prendersene cura. Dopodiché abbiamo valutato assieme lo spazio su cui intervenire scegliendo la posizione più adeguata in base al sorgere e calare del sole e alla vicinanza rispetto alla fontanella d’acqua.  Si è passati poi alla progettazione condivisa calcolando gli spazi per poi dare l’avvio ai lavori veri e propri per la creazione ex novo di una splendida aiuola a forma di spirale con piante aromatiche e fiori edibili.

Nell’ultimo incontro ci  si è concentrati soprattutto sul tema del mantenimento e quindi della cura e manutenzione. Davvero prezioso il contributo dei bambini che ci hanno aiutato a creare la bordura esterna della spirale con sassi bianchi. Di ogni pianta è stata fatta l’identificazione grazie all’apposizione di cartellini identificativi con riportato nome comune e nome scientifico. È stato infine affisso un cartello al fine di ringraziare tutti i cittadini che hanno contribuito alla realizzazione e ricordare ai cittadini tutti lo scopo di questa nuova aiuola, la creazione di uno spazio in cui prendersi cura delle piante e coltivare le relazioni. Molto positivi sono stati i riscontri sulle tematiche trattate e sul risultato finale sia da parte dei cittadini coinvolti, di ogni età,  sia da parte dell’amministrazione comunale.

MANINFARINATE: Laboratorio con lievito madre e grani antichi presso la nostra sede operativa, 2 incontri.

Il primo incontro ha avuto inizio con una parte teorica in cui sono stati trattati i seguenti temi: Sana alimentazione, sovranità alimentare, grani antichi. Parte che ha richiamato grande attenzione e interesse nei partecipanti.

È poi seguito il laboratorio con lievito madre e grani antichi. Abbiamo steso e cotto delle pizze, utilizzando prodotti biologici, che poi abbiamo mangiato assieme in un clima conviviale. Questo incontro ha visto anche la partecipazione di adulti con disabilità.

Durante Il secondo incontro è stato trattato il tema dello spreco alimentare, dell’impatto che questa cattiva pratica ha sull’ambiente, e dei modi per cercare di contrastarlo. Il laboratorio pratico ha questa volta previsto sia un impasto salato per la pizza che uno dolce per raviole e strudel vegano.  Dopo aver farcito i preparati li abbiamo infornati. L’incontro si è concluso con una merenda. Tutti i partecipanti hanno mostrato interesse per le tematiche trattate e grande soddisfazione nel poter gustare i buonissimi prodotti da loro realizzati.